Fisioterapia Domiciliare a Roma

Intrappolamento del Nervo Ulnare

Il nervo ulnare è uno dei principali nervi del braccio e il suo intrappolamento può avvenire facilmente lungo il suo decorso dalla spalla alla parte esterna della mano.
L’intrappolamento del nervo ulnare è una lesione estremamente comune a un nervo che decorre per tutto  il braccio fino alle dita esterne della mano.

Malgrado accada di frequente, le conseguenze se non curato, possono anche essere molto gravi.

Infatti dal momento che attraverso i nervi passano gli impulsi per i muscoli e quelli della sensibilità, una sua sofferenza protrattasi nel tempo può condurre a debolezza muscolare, paralisi e diminuzione quando non perdita della sensibilità.

 

Il nervo ulnare

 

 

Il nervo ulnare insieme al nervo radiale e al nervo mediano sono i principali nervi del plesso brachiale.

Essi conducono il segnale nervoso ai muscoli e i segnali sensitivi al cervello.

Il nervo ulnare deve il suo nome all’ulna, osso che insieme al radio forma l’avambraccio dal lato del quinto dito.

Nasce dal tronco secondario mediale del plesso brachiale, discende lungo il lato interno del braccio, prima anteriormente, poi posteriormente, scorrendo dentro dei “solchi”, passa dietro al gomito portandosi anteriormente.

Al polso incrocia superficialmente il legamento trasverso del carpo e si biforca in due rami terminale: palmare superficiale e palmare profondo.

 

Come può intrappolarsi il nervo ulnare?

Il nervo ulnare nel suo percorso dalla spalla alle dita attraversa molti tessuti ed inoltre data la lunghezza  esistono veramente molti punti dove potrebbe venire intrappolato o schiacciato o subire lesioni.

Il gomito e il polso sono le zone dove più frequentemente si verificano sofferenze a causa delle sollecitazioni in trazione, al gomito soprattutto, o in pressione, al polso.

Lungo tutto il tragitto, comunque, si possono procurare lesioni, a causa della mobilità dell’arto superiore e di possibili traumi.

Cause

 

L’intrappolamento provoca sempre una ischemia, cioè al nervo vengono a mancare ossigeno e nutrimento.

I piccoli vasi che lo avvolgono possono rimanere compressi e non svolgere più la loro funzione.

  1. Traumi pregressi, fratture, contusioni
  2. Infiammazione al gomito che può coinvolgere le aree circostanti
  3. Postura inadatta che può sottoporre il nervo a tensioni
  4. Gomito appoggiato per lungo tempo su superfici dure

 

 

Sintomi

 

L’intrappolamento del nervo ulnare produce parestesie al lato esterno della mano, in particolare a gomito flesso, possono essere avvertiti debolezza, difficoltà ad eseguire compiti fini soprattutto con le ultime due dita.

Può essere avvertito dolore anche al gomito ma normalmente sono la mano e le dita a risentirne di più.

Qualora l’intrappolamento non si risolva in tempi brevi la sofferenza potrebbe divenire cronica e provocare perdita di forza a tutta la mano.

 

Diagnosi

 

La diagnosi sarà fatta dal medico dopo accurata visita che potrebbe anche richiedere ulteriori approfondimenti ad esempio radiografia del gomito o del polso ed elettromiografia.

Saranno effettuati dei test che permetteranno al medico di capire di quale nervo si tratta e quale potrebbe essere la situazione che produce l’intrappolamento ed inoltre indirizzerà le sue indagini su altri fattori che potrebbero condizionare la situazione, malattie, uso di farmaci ecc.

 

Trattamento

In fase iniziale è probabile che il medico consigli una terapia antiinfiammatoria unita a fisioterapia specifica: terapia fisica ed esercizi per aiutare il nervo a scivolare correttamente nella sua guaina.

Qualora questi metodi non dessero i risultati sperati o si dovessero evidenziare degli intrappolamenti non risolvibili con terapia conservativa, è probabile che il medico consigli una terapia chirurgica.

La chirurgia può riguardare sporgenze ossee, legamenti (ad es. il legamento traverso del carpo) o vecchie cicatrici.

Come possiamo prevenire o evitare recidive?

 

Non rimanere con il gomito o il polso in appoggio per troppe ore al computer o comunque alla scrivania, evitare movimenti veloci e ripetuti di flessione del gomito.

Eseguire con costanza esercizi di allungamento delle spalle e delle braccia.

Curare la postura.

Speriamo di esservi stati utili con i nostri consigli.

 

 

 

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